Sulla tavola natalizia quello che per me non può mai mancare è una candela profumata o decorata. Oltre a fare atmosfera, credo che in certe occasioni abbia un significato simbolico doveroso e come il Natale cristiano reca un messaggio di luce e di pace, così il cero vuole appunto portare in casa un po' di luce e di positività. Pur mantenendo però una sostanza "finita" che si consuma, che piano piano scivola via, a ricordarci che il nostro tempo, per quanto bello e luminoso, ha pur sempre una scadenza.
Venendo alle ricette, quest'anno ho pensato ad un menu di pesce che rispettasse la regola aurea del crescendo di sapori, del climax organolettico. Secondo i grandi cuochi infatti ogni composizione culinaria dovrebbe prevedere un'alternanza di piatti che via via dipentano più sapidi e più ricchi. Così ho aperto con delle capesante al Grand Marnier su un letto di risotto all'arancia, ho poi continuato con dei gamberi alla griglia, quindi delle frittelle di pesce, il filetto di tonno rosso al sesamo e aceto balsamico, per concludere con i dolci tradizionali di Natale.
Capesante al Grand Marnier
Aprire con qualcosa di solare è quantomai in tema, così ho optato per una ricetta all'arancia, invernale ma molto colorata. La scorza d'arancia tagliata sottile e scottata in acqua bollente e zucchero dona infatti un bel tocco di colore al piatto e poi richiama il profumo del liquore e del risotto
Gamberetti alla griglia
Semplicissimi, veloci ma gustosi, i gamberetti alla griglia si preparano in un attimo. Basta sgusciarli, rimuovere il filetto nero interno e marinarli in salsa di soia, olio e pepe rosa. Quindi vanno infilzati su uno stuzzicadenti e cotti per qualche minuto sulla griglia.
Frittelle al baccalà
L'impasto delle frittelle è una normalissima pasta da pane farcita con pezzetti di baccalà al vapore. Il risultato è strepitoso
Frittelle alle acciughe
La versione alle acciughe è molto simile, anche se ho preferito cambiare forma, per evitare che le acciughe bruciassero e per non usare troppa pasta, che altrimenti sarebbe rimasta "vuota".
Filetto di tonno al sesamo e aceto balsamico
La panatura di semi di sesamo resta bella croccante e permette al filetto di cuocere bene all'esterno restando morbido e succoso dentro. Ho accompagnato con una leggera insalatina di radicchio (perfetto con l'aceto balsamico) e un crostino di pane di segale con formaggio cremoso e erba cipollina
Il piatto dei dolci
E per finire il piatto dei dolcetti tradizionali: da sinistra il croccante alle mandorle nella versione "con mandorle tostate", le margheritine di Stresa, i Lebkuchen, il torrone sardo alle noci, lo Stollen di Dresda, il torrone al rhum ricoperto di cioccolato, i Mozartkugeln e i cuneesi al rhum.